Come migliorare il SEO con i Social Network

Ok, ormai tutti noi abbiamo accettato il fatto che i social media influenzano il modo in cui i motori di ricerca classificano i nostri siti web, sia direttamene che indirettamente. I nostri Like, +1, Tweet ecc … sono tutti segnali social che i motori di ricerca raccolgono in modi diversi, permettendo loro di ottenere un imput su ciò che è popolare nel web.

Il fatto che i social network siano un complemento per il tuo successo con i motori di ricerca non è nemmeno in discussione, a questo punto. E’ un fatto e va accettato. La vera domanda ora è come si può iniziare a sfruttare la tua presenza sui social media per avere un pò di riscontro anche sui motori.

Il sito di Bit Purple offre a questo riguardo tramite un interessante articolo pubblicato qualche mese fa, un interessante spunto di riflessione su come i segnali social si traducano spesso in risultati sui motori di ricerca. Ce lo spiega prima con un semplice ragionamento:

La spiegazione è molto semplice: si sta cercando di associare una concezione “sociale” ad ogni sito web, condividendo contenuti e informazioni che saranno visibili alla rete di contatti di cui si dispone per meglio facilitare la diffusione di conoscenza e il word of mouth. Naturalmente affinchè la tattica “social” funzioni è necessario che i propri contatti utilizzino giornalmente le piattafome social, altrimenti non verrebbero a conoscenza di queste informazioni.

L’articolo continua mostrando alcun esempi di come l’uso dei segnali social possono influenzare i motori di ricerca, in particolar modo il social di Google, G+ ha molta relazione con il rankind del suo stesso motore, ma questo è comprensibile.

Ora però veniamo al dunque: cosa significa tutto questo per la tua strategia di visibilità online.

Molto semplice. In teoria, anche pochi Like, +1 e link condivisi su Twitter ti aiuteranno ad avere un maggior ranking nei motori di ricerca per le tue parole chiave. Tuttavia, ogni Tweet o Like è paragonabile a una goccia in un grande secchio che deve essere riempito per fare davvero la differenza. Questo significa che se i link con i tuoi contenuti di qualità non sono condivisi in modo massiccio, da molta gente, probabilmente non vedrai risultati notevoli. L’obiettivo quindi deve essere quello che raggiungere un ampio numero di persone e un modo per farlo e quello di ottenere credibilità nel proprio settore di mercato.

Una persona autorevole è considerata un esperto in un determinato argomento di interesse. Pensa a ciò che è considerato ad esempio essere Enrico Madri in ambito SEO. Ora immagina che un post del tuo blog venga condiviso direttamente da lui perchè lo trova interessante. Le sue orde di lettori cliccheranno sul tuo link, lo leggeranno e probabilmente anche loro poi condivideranno il tuo link. Questo è un vero segnale sociale e questo è oggi il miglior modo di fare link building al di là delle vecchie e più classiche strategie. Il sito di Bit Purple concludere così il suo articolo:

In ogni caso, diventa ormai necessità combinare una strategia di posizionamento puro ad una social: solo il giusto connubio consente di ottenerei migliori risultati di PageRank e indicizzazione.

E’ proprio vero. I social network hanno assunto il ruolo che avevano una volta i forum e i blog. Sono la naturale evoluzione di come cambia il web e i motori di ricerca sono in prima linea per capire come influiscono nella cultura online e in ultima analisi, sul posizionamento.

Cosa ne pensi? Sei d’accordo con l’articolo? Fammelo sapere con un commento qui sotto.

Alla prossima,

Daniele