Il Blog di Internet Marketing di Daniele D’Ausilio è una grande risorsa di informazioni sull’Internet Marketing. E’ dotato di una vasta gamma di articoli sull’Internet Marketing che ti aiuteranno a diventare il miglior Internet Marketer di sempre.

C’è qualcosa che ti suona familiare? Sono proprio sicuro di si.

Moltissimi Marketer e Copywriter cadono nella trappola di scrivere pensando un po’ troppo ai motori di ricerca. E’ un errore che ho fatto anche io, forse anche tu e molti altri lo fanno in continuazione.

Bene, ecco una notizia flash: questo trucchetto non funziona più. Non siamo negli anni ’90.

Riempire il tuo sito con le parole chiave con le quali vuoi posizionarti è una tecnica obsoleta e controproducente, ma che molti di rifiutano di cancellare. Ad oggi infatti, molti copywriter sono ancora molto confusi sulla densità di parole chiave da utilizzare.

Bene, allora oggi è il giorno in cui ti spiego come finirla con questo disturbo ossessivo-compulsivo sul SEO CopyWriting. Non preoccuparti però perché ti darò anche delle alternative.

Ecco alcuni suggerimenti e approfondimenti:

Il Copywriting non è stato fatto per i motori di ricerca. I motori di ricerca non sono stati realizzati pensando al Copywriting. La Keyword Density ideale per Google è il2%? Yahoo e Bing preferiscono il5%? Sai, c’è un motivo per cui i principali motori di ricerca non dicono questi parametri: perché non è necessario conoscerli.

Conoscere le parole chiave ed utilizzarle al punto giusto. Anche se fino ad ora ho detto di non esserne ossessionato, questo non significa che non devi fare attenzione alle tue parole chiave.

Usa il grassetto, il corsivo e il maiuscolo al punto giusto. Questi strumenti visivi sono davvero ottimi ma vanno usati bene, ad esempio per sottolineare i punti chiave e far capire al lettore di cosa vuoi parlare.

Rendi il tuo contenuto tematico. Quando scrivi un articolo, è necessario focalizzarlo il più possibile su un argomento specifico. Un post ben ottimizzato può avere un buon ranking per una o due, forse tre parole chiave ma sarà difficile riuscire ad ottimizzarlo per più termini di ricerca. Se hai un blog sugli animali ad esempio, non essere genico nei tuoi articoli, ma cerca di essere specifico. Potresti parlare un giorno del tuo cane, un giorno del gatto e un’altro del pappagallo.

Crea il successo della tua ottimizzazione, facilmente. Il contenuto è e resterà ancora a lungo il fattore principale per una buona ottimizzazione. Google è stato fondato sul concetto di pertinenza e fintanto che sarà questo il valore fondamentale, un buon contenuto sarà sempre il fattore vincente ai fini del SEO.

Un buon posizionamento sui motori di ricerca non è più una questione puramente semantica. Oggi più sono sofisticati i motori di ricerca, più il SEO diventa una battaglia sulla creatività ed originalità dei propri contenuti.

Per altri approfondimenti ti invito a guardare il video tutorial.

Bene, alla fine della nostra discussione sul SEO Copywriting spero che tu abbia compreso che non è la formattazione o la keyword density il segreto del successo della propria ottimizzazione, quanto il valore e la costanza dei propri contenuti e di come si utilizzano correttamente le proprie parole chiave.

Al prossimo tutorial,

Danele D’Ausilio


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    5 replies to "SEO CopyWriting: Smetti di essere Ossessivo-Compulsivo sull’Argomento"

    • Davide Geraci

      Giusto Daniele.
      il SEO cmq resta importante,ma ancora più importante è scrivere contenuti di qualità.
      Se poi non vuoi trascurare definitivamente il SEO allora ti consiglio di ottimizzare il tuo articolo con la tua parola chiave,e se vuoi strafare crea una categoria con la tua parola chiave principale

    • Gianluca

      complimenti il tuo codice di affiliazione è molto più interessante e molto meno caro di qualche ebook di qualche presunto migliore senza far nomi

    • Andrea

      Hai proprio ragione, Daniele!

      Ancora oggi ci sono un sacco di persone convinte che, scrivendo 10 volte una parola chiave (magari con tantissimi concorrenti) si diventi primi su Google.

      Purtroppo no! 😀

      HO notato, in questi anni, che per essere primi l’unica cosa che conta è la COSTANZA nel pubblicare post sul blog (ma anche il seo è importante, ovvio…).

      Google è cresciuto, ormai non è un bambino… dobbiamo svilupparci di conseguenza! 😉

      @Gianluca, hai ragione! Il Codice dell’Affiliazione è un Ebook molto interessante e che offre utili spunti.

      Ciao! 🙂
      Andrea

    • Giuseppe Aksen

      Per quanto mi consente la mia esperienza mi permetto di aggiungere, per quanto riguarda i siti statici, che fino agli inizi del 2011 la densità delle parole chiave era fondamentale.
      E’ anche vero che molti tendono a peccare in qualità pur di ottenere densità di keyword.
      Per quanto riguarda i blog sicuramente va fatto un discorso separato e sicuramente ascoltare i consigli di Daniele sarà molto utile…

    • valerio

      Grandi informazioni in questo articolo, niente di più saggio. Io sono dell’idea che non si può ignorare il SEM, tuttavia, dovrebbe essere più un fatto naturale, che “ossessivo”, e dargli la giusta importanza.

      Al primo posto naturalmente deve esserci il contenuto e la forza persuasiva che vorremo dare alle nostre parole e a tutto il nostro copy

      un grande saluto Daniele

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