Questo recente Post nel Blog del centro WebMaster di Google e il fatto che esista un nuovo algoritmo per la ricerca dello stesso (mi riferisco naturalmente a Google Caffeine) mi ha fatto riflettere dal ritorno di queste vacanze e in proiezione del nuovo anno, sul valore futuro del pubblicare commenti sui vari blog ai fini del SEO.
Basta pensarla da un punto di vista comune. Anche se ora sto semplificando al massimo il concetto, attualmente Google mostra le pagine “più rilevanti, importanti o più popolari” che si conoscano, per un determinato periodo di tempo. Volendo semplificare ancora, il modo in cui funziona il motore di ricerca è quello di monitorare il numero (e la qualità) dei link in entrata e come vengono richiamati (il famoso testo di ancoraggio). Così, in linea generale, più link ricevo in una pagina in un periodo di tempo determinato, quanto più vengo mostrato nelle SERP di Google. Ogni link in ingresso è un “voto” per il mio sito.
Quando vado a commentare su un blog quindi (ai fini del SEO naturalmente), il campo dedicato al “nome” diviene in pratica il mio testo di ancoraggio dove inserire la keyword per cercare di aumentare il mio posizionamento. Ora, ritieni che tutto questo appaia naturale agli occhi di Google? Credi davvero che sia un “voto” valido? Il discorso cambia già quando inserisci un link all’INTERNO di un post o di un commento. Forse quello assomiglia più ad un voto, no? Il fatto però che Google conosca bene la situazione, vale a dire che spesso questi commenti sui Blog vengono abusati ai fini del SEO, non pensi che possa portare a fare qualcosa per quanto riguarda il nuovo algoritmo … se addirittura non lo hanno già fatto?
Sappiamo anche che Google da già importanza o peso al TIPO di link. Ad esempio, ad oggi i link provenienti da più siti con alto PR sono più importanti, mentre quelli reciproci (il così detto “scambio link”) sono meno importanti (forse addirittura privi di valore); stesso discorso per i link No Follow, link acquistati ecc… E’ davvero lecito supporre quindi, che Google inizierà (ripeto, se già ora non accade) a svalutare sul serio i commenti sui blog. Certamente questa non è la versione ufficiale di Google, anche se la cosa viene soltanto accennata nel post che ho prima citato.
La mia personale opinione (e rimane soltanto un’opinione naturalmente) è che i link sui commenti dei blog siano già molto svalutati oggi, e sono giunto alla conclusione che in previsione del nuovo Caffeine, potrebbero risultare addirittura una perdita di tempo, sopratutto se consideri il fatto che nella maggioranza dei casi, tali link non contengono un Anchor Text ottimizzato, ma semplicemente il nome e cognome (o nickname) di chi posta il commento. Google in parte conferma ciò che dico proprio post sopra citato, dove dice in pratica:
Nella migliore delle ipotesi, uno spammer link potrebbe passare ore intere a spargere link che alla fine contano poco o nulla, perchè Google è capace di svalutare questo tipo di collegamenti …
Ma allora, cosa fare? Io direi (e sto iniziando a farlo ormai) di allontanarsi dall’utilizzare commenti sui blog al solo scopo di costruire dei link. Naturalmente un pò mi dispiace, ma credo che almeno in futuro prevarrà solo il buon senso nei commenti, che del resto saranno più “veri” e forse anche più contributivi alle discussioni. Forse i link contenuti all’interno dei post o nel corpo dei commenti (se è permesso dal blogger di turno) avranno ancora un certo peso … vedremo con il nuovo algoritmo ma per il momento è impossibile dare certezze. L’unica cosa certa a mio avviso è che la “pacchia” per chi spargeva commenti allo scopo di aumentare la propria visibilità, è finita ed è tempo di iniziare a contrarsi su altre tecniche per la costruzione di link.
Ad ogni modo ricorda che non sono a conoscenza di informazioni particolari o segrete e che tutto quello che ho espresso in questo post, sono mie personali opinioni. E la tua invece qual’è? Postala pure qui. 😉
18 replies to "Scrivere Commenti sui Blog conta ai fini del SEO?"
Ciao Daniele..
Adesso non conosco nemmeno io il nuovo algoritmo di google ma trovo che commentare i blog della ns. stessa nicchia serve ad avviare una discussione, chiedere chiarimenti e magari dare il proprio contributo.
Magari prima era fatto esclusivamente per questioni seo, ma penso che serva sempre per ottenre traffico ed autorità nel settore.
Una forma di pubblicità insomma 🙂
Io ora sto commentando il tuo blog, magari hai 1000 visitatori al giorno che potenzialmente spinti da curiosità entrano nel mio blog.
Risultato? Ottendo visitarori gratis.
Quindi ritengo che commentare i blog sia importante.
Questa è la mia opinione.
Ciao
Articolo interessante. In effetti avevo letto suggerimenti di lasciare almeno 10 commenti in blog vari per aumentare i backlink al sito.
Ma penso che Google in effetti non dia molto importanza a questi link un po’ artificiali.
Meglio puntare su Article Marketing e articoli pubblicati in blog vari
Cordiali saluti
Mario Pesce
Sono d’accordo con il tuo ragionamento Andrea, se si creano contenuti REALMENTE validi all’interno dei propri commenti allora il risvolto positivo c’è sempre, io parlavo esclusivamente dei backlink che si creano postando, esclusivamente ai fini del SEO quindi 😉
Grazie anche del tuo contributo, Mario.
Sono assolutamente d’accordo con te, Daniele. Anch’io, negli ultimi tempi, ero giunta alle stesse conclusioni.
Il tempo è prezioso, ed è meglio investirlo nell’article marketing o in altre strategie diverse dai commenti.
Ciò non significa che i commenti sui blog siano inutili: possono servire per farsi conoscere e guadagnare così ulteriori visite al proprio sito. A … condiozioni: a) commentare su un blog di argomento simile, affine o complementare a quello che trattiamo noi; b) commentare su un blog che abbia un buon traffico; c) scrivere qualcosa di intelligente e di sensato, che dia un ulteriore contributo rispetto a quanto scritto nel post che si commenta. Francamente, i commenti del tipo “Bravissimo, sei grande, sono d’accordo con te” … sono un pò insulsi e possono anche dar fastidio a chi legge.
Congratulazioni per il tuo lavoro
Adele
Concordo totalmente con Adele.
Personalmente ho sempre considerato i commenti come un valido strumento per farsi conoscere. A patto di dire cose sensate, ovvio.
Lasciare commenti utili,intelligenti vale più di ogni altra cosa.
Bisogna sempre dire all’interno dei commenti tutto il proprio sapere.
Cosa ci guadagni?
Semplice se scrivi commenti originali,stai pur certo che all’interno del tuo blog riceverai molti visitatori in più.
ciao daniele,articolo molto interessante,
molte persone secondo me spinte dalla voglia di ricevere subito visite gratis,si dimenticano il vero scopo del blog.
Il blog è nato per intraprendere discussioni con gli altri,e soprattutto per dare un tuo pensiero a tante persone,che poi il blog venga anche monetizzato è un vantaggio aggiunto.
Secondo me non bisogna mai vergogniarsi di dire che il blog può essere anche monetizzato,tu nonostante esprimi un tuo pensiero,nel frattempo guadagni anche denaro,non c’è niente di male a voler migliorare la propria vita finanziaria,anzi sta diventando sempre di più una necessità.
Post molto interessante…
Personalmente, quando leggo un post che trovo interessante o che mi colpisce, nasce in me la spontaneità ed il piacere che mi porta a lasciare un commento e a condividere con gli altri la mia opinione.
Il fatto che un mio commento possa far nascere dell’interesse da parte dei lettori tanto da far sì che si colleghino a loro volta al mio sito o al mio blog, mi può fare molto piacere ma il mio principale obiettivo rimane quello di esprimere il mio pensiero.
Mi capita a volte di trovare dei commenti che nascono più a scopo pubblicitario che non a scopo di fornire un contributo sull’argomento ma quando mi trovo di fronte a questo tipo di “artefizio”, generalmente, non mi sento stimolato ad approfondire la conoscenza dell’autore.
Quando i commenti sono utili e stimolano la conoscenza, oppure sono spontanei, interessanti, originali, coerenti, curiosi ed implicitamente ti portano a seguire un link allora benvenga che l’autore si possa guadagnare visite e vendite!
D’altronde, è quello che capita coi tuoi post, Daniele…
😉
Alla prossima
E se al posto del nickname iniziassimo a usare le parole chiave?
Sono certo che per quanto Google non dia importanza ai link dei commenti, un link con anchor text a tema proveniente da un blog che tratta il medesimo argomento rimane senza dubbio un buon backlink!
Tralasciando le rivalità che spesso si creano tra blogger dello stesso rango (che a seconda dei casi avrebbero tutte le ragioni del mondo per impedire questa sorta di favoritismi), son sicuro che sarebbe un buon vantaggio per tutti noi…
“Guadagnare Online”, secondo me anche così non è che si risolvi il problema, proprio per i motivi che ho scritto nell’articolo. Considera inoltre che non tutti i Blogger accettano commenti da parte di chi si firma con nickname o parole chiave, come hai fatto tu ora. 😉
Beh, ovviamente quando ho inserito la chiave “guadagnare online” al posto del nickname contavo sulla tua gentilezza che, ruffianerie a parte, vedo spesso trasparire dal modo in cui lavori. 😉
Sono conscio del fatto che non può essere considerata una soluzione, ma per quanto piccolo e svalutato possa essere, resta comunque un backlink da un sito a tema.
Naturalmente sarebbe più che opportuno firmarsi con il vero nome a fine commento, e per questo mi scuso ma è stata una dimenticanza dovuta al sonno… 🙂
Inoltre, se per un attimo tralasciamo il delicato discorso del “guadagno online” e prendiamo ad esempio la chiave “giocattoli per bambini”, sono certo molti blogger accetterebbero volentieri commenti di nickname stilati da parole chiave.
Secondo il mio parere, per quanto il nuovo algoritmo di google si basi sul reale valore di un backlink, non può del tutto ignorare quell’importante interazione che da anni caratterizza l’indiscussa validità del web 2.0.
Sicuramente stiamo parlando di un valore percentuale molto ridotto, tuttavia credo e voglio sperare che nei link dei commenti resti sempre un pizzico di valenza…
Un saluto, Cristian Bernardelli
[…] l’avvento del nuovo algoritmo Google, Caffeine, di cui abbiamo già parlato in questo Blog, molti si chiedono cosa cambierà PRATICAMENTE per […]
Commentare a un valore la rete nasce come punto di incontro se tutti noi pensassimo quello che ai scritto chi commenterebbe più io credo nessuno una rete vuota di commenti sui blog e siti web a chi gioverebbe a nessuno quindi commentare e inserire il link al tuo sito web è normale comprare post e una pratica usata me da qui a poco sarà abbandonata per il semplice motivo che i commenti non rispecchieranno il sito web e verranno considerati spam e penalizzeranno il sito web ma se il commento viene ben fatto! tutto restera come! Credetemi!.
ciao, io ho poca esperienza di seo, di quanto traffico porta il commentare
nei blog altrui. la mia impressione è che google stia automatizzando un po tutto e che per quanto riguarda link, commenti, parole chiave li prenda con i mezzi che ha a disposizione in modo automatico e privilegia
sopratutto i blog che si rinnovano in continuazione. in definitiva credo che tenere vivo un blog e aggiornarlo in continuazione significa inserire
continuamente nuovi concetti. io ora sto commentando in un blog che non appartiene alla mia nicchia, domanda; il mio sito essendo un sito fatto per guadagnare online, pensate che questo mio commento possa portare qualcosa di positivo?
Beh secondo me anche se uno commenta per crearsi qualche backlink (io lo sto facendo anche qui) ma si legge l’articolo e il commento lo fa con intelligenza e buon senso, c’è qualcosa di male??
Non c’è nulla di male se fatto con i presupposti che indicavi tu, e infatti il senso era quello, anche se dal punto di vista di Google, non ha più l’importanza di prima 🙂
Non so quanto per google contano questi back link, di sicuro non portano uno svantaggio come i backlink acquistati nei vari servizi.
Visto che è una pratica che non penalizza, ma potrebbe addirittura aiutare, e vito che, certamente questa pratica porta delle visite al proprio blog, io consiglio di continuare ad usarla.
Logicamente postate commenti utili ed inteligenti altrimenti potrebbe accadere che il vostro commento non venga accettato.
io posso affermare che un certo beneficio ancora c’è, ma certamente Google conosce i suoi polli e valuterà di caso in caso, almeno penso. Tuttavia però, se da una parte Google indicizza sempre più rapidamente i blog perchè ne riconosce l’importanza come fa poi a disconoscere il valore dei link presenti sul blog? Io butto lì un’ipotesi, i link più freschi conserveranno valore per un certo tempo, poi lo perderanno, ciò potrebbe essere coerente con l’impostazione del misterioso caffeine del quale si è capito solo che preferisce le pagine più leggere. Ma mentre noi parliamo i cervelloni di Google stanno già pensando ad altro…..