Micheal Jordan, disse una volta quello che lo spingeva a dare sempre il massimo, tanto da essere considerato il “dio del basket”.

Disse che ogni volta che scendeva in campo si esibiva per due gruppi di persone in particolare: per la gente che lo vedeva per la prima volta e per la gente che lo vedeva per l’ultima volta.

Se solo tutti i venditori online la pensassero allo stesso modo sul loro lavoro e il loro target di riferimento, oggi sentiremmo molte più storie di successo sulle persone che diventano imprenditori online realizzando molti profitti.

La prima visita di un utente in una landing page di un internet marketer è un evento speciale. E’ qui che quel marketer ha la possibilità di dare una buona impressione di se stesso e di quello che sta promuovendo, in un arco di pochi secondi. Se fallisce, il visitatore finisce per pensare poco a quella pagina che ha vista e andrà via. L’opportunità di creare una sorta di rapporto con lui si perde (forse per sempre) e l’unica eredità che lascia è un numeretto in più nelle statistiche generali e un ricordo che domani sarà già svanito nella mente dell’utente.

Progettare una pagina di destinazione vincente, sia che si tratti di una destinata alla vendita, o per fare lead generation, è una delle competenze più importanti che un Internet Marketer dovrebbe possedere. E’ questo che spesso determina la vita o la morte del suo business, il successo o il fallimento del suo prodotto.

Per aiutarti a progettare una pagina che abbia i giusti requisiti quindi, ho preparato per te  alcuni utili indicazioni che ti aiuteranno a perfezionare il progetto della tua landing page e strategie di copywriting.

1.Il Titolo è la Chiave. Un buon titolo è quello che va dritto al punto, che contiene una parola chiave primaria e che racconta al lettore i benefici di un prodotto senza sembrare un annuncio pubblicitario. Una headline di questo genere può fare meraviglie per i tassi di conversione. Non esiste una regola precisa sulla lunghezza e sul carattere, ma io di solito consiglio di non superare le due linee lunghe se stai usando un testo veramente grande. Se ritieni di dover dire di più, utilizza un sotto-titolo.

2.Scrivi i dettagli più importanti per prima. Le persone che hanno visto la tua landing page per la prima volta non sono subito sensibili o interessati a tutto quello che dici. Potrebbe anche non importargliene affatto. E’ in quel momento che decidono se gli interessa. Approfittane quindi per spiegare tutti i tuoi dettagli più importanti nei paragrafi di apertura al fine di mantenere i tuoi lettori incollati allo schermo. Questo vale anche per i video, ma per tante altre forme di comunicazione. Ad esempio quando si scrive un articolo di cronaca in cui i punti principali sono la scomparsa di un uomo, è quello che si spiega come prima cosa, per poi raccontarne i dettagli.

3.Scrivi in seconda persona. Ecco una regola d’oro nel copywriting e nel marketing in generale: non interessa a nessuno quello che pensi e come sei bravo con le parole. I consumatori pensano sempre ad una sola cosa: il loro tornaconto. Anche se la cosa può sembrare un po’ triste, puoi utilizzarla a tuo vantaggio.

Mostra al tuo pubblico un vantaggio nella tua offerta, come priorità assoluta, scrivendo nella prospettiva della seconda persona. Lo stile seconda persona non viene utilizzato più di tanto a causa della paura di sembrare troppo sfacciati. Scrivere da questo punto di vista infatti significa che l’autore si rivolge al pubblico con la parola “tu” come se stesse parlando direttamente con loro. Questo di solito è uno stile utilizzato nei romanzi di fantasia, ma se applicato alle tue landing page, i risultati possono essere sorprendenti.

Scrivendo in seconda persona si offre ai lettori la sensazione che stiamo parlando direttamente a loro. Dà loro l’impressione che l’autore sa esattamente di cosa hanno bisogno e cosa vogliono, e quasi li costringe a rimanere più a lungo sulla pagina. Questo è un bene naturalmente perché più a lungo soggiornano i nostri lettori nella pagina, più sono alte le probabilità di una iscrizione o un’acquisto.

4. Usa gli Elenchi Puntati. Hai un buon prodotto o servizio da offrire, hai un buon titolo per la tua pagina e stai scrivendo il seconda persona. Hai attirato diverse persone alla tua landing page, ma non riesci a vedere alcuna conversione. Cosa sta succedendo?

Ecco, è probabile che tu stia commettendo l’errore di scrivere paragrafi follemente lunghi nella speranza di alimentare il desiderio del lettore sul tuo prodotto o servizio, o per impressionarlo. L’intenzione può essere buona, ma quando guardi dal punto di vista del lettore, puoi facilmente capire che dei paragrafi troppo lunghi finiscono per somigliare a delle pareti di testo noiosissime, che nessuno si sentirebbe mai troppo coraggioso da iniziare a leggere.

Prova ad usare invece frasi lunghe in degli elenchi puntati. In questo modo rendi le tue landing page più snelle e dai ai tuoi lettori molta più facilità di lettura, consentendo loro di navigare da un punto all’altro della pagina con paragrafi brevi e concisi. Scrivendo un elenco puntato migliori anche le tue abilità di scrittore perché ha l’effetto di eliminare le parole inutili e le parti noiose.

Gli elenchi puntati sono un ottimo modo anche per aiutare le persone ad individuare facilmente i benefici e i punti di forza del tuo prodotto/servizio.

5. Call to Action. Una landing page dovrebbe essere un mezzo per arrivare ad un fine. Come ho detto prima, puoi utilizzare le tue pagine di destinazione o per chiudere una vendita o per ottenere l’indirizzo email dei tuoi visitatori. Qualunque cosa tu voglia ottenere, non sprecare le tue promozioni e i tuoi sforzi, non avendo delle chiare call to action. Ho visto tante volte questo errore anche da parte di alcuni esperti di marketing: si perdono talmente tanto nei dettagli che finiscono con il perdere il punto per il quale stavano guidando il traffico verso le loro pagine, cioè il fine di convincere le persone a compiere una certa azione.

Gli inviti all’azione sono molto facili da scrivere. Potrebbe essere una semplice frase del tipo “Inserisci il tuo Indirizzo Email e Scarica il Report Gratuito” o “Clicca Qui per Acquistare il Prodotto X”. Qualsiasi cosa sia, assicurati che l’azione che determina la tua conversione sia visibile, comunicala in modo chiaro in modo che sia facile per i visitatori eseguirla.

6. Chiedi solo le Cose di cui hai Bisogno. Al momento di decidere quali campi un utente deve riempire per iscriversi o acquistare, chiedi SOLO le informazioni assolutamente necessarie per la tua campagna. Ad esempio per una Squeeze Page, un indirizzo email e un nome di solito vanno più che bene. Un codice postale se vuoi segmentare le tue liste geograficamente va bene. Un indirizzo di casa e un numero di telefono invece sono spesso informazioni sensibili che possono causare possibili abbandoni prima del tempo. La regola è di chiedere solo per le cose che ti servono e se quello che ti serve è un po’ invadente, dovresti avere una valida giustificazione per chiederla.

7. Grandi Pulsanti di Azione. Se alle volte un bel link dal testo grande può essere sufficiente, altre volte sarebbe meglio inserire un bel bottone grafico vistoso che dice “Iscriviti Ora” o “Scarica Adesso”. C’è una buona percentuale di persone che vanno sulle tue landing page ma non si prendono la briga di leggere tutto. Vanno a cercare immediatamente un punto di riferimento nella pagina, che per loro è spesso proprio un bottone di acquisto, quindi in molti casi è meglio inserirlo in alto, il prima possibile nella tua pagina. Puoi anche aiutare i tuoi visitatori a trovarlo “visivamente” con l’aggiunta di alcune frecce che puntano ad esso con una bella frase call to action sopra.

Bene, questi sono i sette più efficaci suggerimenti per le tue landing page che mi vengono in mente al momento. Ricorda, una pagina di destinazione è solo un messaggio di marketing, uno strumento per raggiungere un obiettivo, ma spesso da anche una chiara immagine di te e del tuo business alle persone che non ti conoscono. Imparare a creare landing page è facile, ma mettere assieme creatività con le giuste strategie richiede un po’ di tempo ed esperienza. Continua a provare e sicuramente i risultati arriveranno.

P.S. Se vuoi utilizzare un magnifico strumento (che utilizzo anche io) per creare tutte le tue landing page con pochi click e già ottimizzate, prova OptmizePress.


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    2 replies to "Ottimizza le Conversioni delle tue Landing Page con questi Consigli"

    • Graziano

      Ciao Daniele,davvero bell’articolo hai dato tantissimi utili suggerimenti e ne hai fatto un ottima lezione di marketing.
      Personalmente neanche mi ci metto a scrivere pagine di vendita perchè so che è davvero difficile se si vuole che siano ad alta conversione.Però effettivamente ho notato che spesso vengono rispettati i tuoi consigli.
      Ed è un bene perchè effettivamente spesso le landing page sono lunghe e noiose e siamo troppo progri per leggerle tutte.Invence ad esempio creando un elenco con i benefici si riesce a trarre facilmete i contenuti di ciò che si sta offrendo e si può evitare che l’utente abbandoni subito la pagina.E sarebbe bene in ogni caso chiarire bene ciò che si sta offrendo senza nascondere niente e crearsi una buona reputazione che oggi penso sia un aspetto fondamentale.
      Un saluto e alla prossima
      Graziano

    • Daniele D'Ausilio

      Ti ringrazio, Graziano 😉

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