Se sei stato su questo blog abbastanza a lungo o ti sei imbattuto in uno dei miei articoli sul video marketing e sul copywriting, probabilmente sai che sono un grande sostenitore del potere della narrazione. Una buona storyline, se usata bene, può davvero aiutare a rendere le tue prospettive in sintonia con il tuo messaggio, rendendoti più facile far rispondere gli utenti ai tuoi inviti all’azione.
Naturalmente, la narrazione è un’arte e ci sono molti modi per raccontare una storia efficace. Quello migliore senza dubbio, è quello di tessere una buona storia.
Spesso mi diverto a chiamare le mie storyline (che ad esempio uso per i miei video di prelancio) delle “commedie”, ma non quelle che solitamente si hanno in mente.
Con questo termine più che altro, mi riferisco alla ricerca di persone che sono confuse o frustrate per qualcosa, e raccontarle la tua storia. Il tuo lavoro con questa storia è trovare una soluzione ai loro problemi. Raccontando loro una storia che si ricollega in qualche modo al tema principale del tuo prodotto o servizio aumenti la loro soddisfazione, crei un rapporto con i tuoi potenziali clienti e risolvi un primo loro problema per poi approfondire con l’acquisto delle tue offerte. In questo modo quindi potrai aumentare significativamente i tuoi tassi di conversione.
Mi auguro che queste breve strategia possa esserti utile.
Alla prossima,
Daniele
2 replies to "Come vendere meglio utilizzando la carta Shakespeare"
Ciao Daniele, ci sono in lingua italiana infoprodotti o libri che approfondiscono l’arte dello storytelling?
Grazie
Ciao Giovanni,
mi viene in mente al momento “Storie Ipnotiche”, di Marcello Marchese e Deni Benati 😉
Nel caso trovo qualche altro riferimento lo inserisco sicuramente 😉