Da quando AdWords è stato lanciato nei primi anni 2000, ho visto attività grandi e piccole investire tanti soldi in questo strumento ed ottenere rendimenti praticamente al di sotto dei soldi spesi (ROI passivo quindi). La pubblicità in Pay per Click può farti perdere tutto il tuo budget pubblicitario, se non sai quello che stai facendo.

Ma anche quando sai cosa stai facendo, potresti comunque avere una campagna PPC che non premia i tuoi sforzi e il tuo business. Puoi avere annunci davvero persuasivi, ottimizzati e landing page impressionanti e ancora non avere risultati. Perchè?

Perchè forse stai misurando il successo in modo sbagliato.

Non commettere questo errore: il PPC è un metodo molto potente promuovere. Molti piccoli e grandi imprenditori possono crescere notevolmente con esso e ho visto questo accadere tante volte. Come dicono però i più grandi esperti AdWords, devi capire che la vera misura del successo con il PPC sono le Conversioni.

Conversioni, il chè si traduce quindi in vendite, opt-in, richieste di contatto, download o in ultima analisi, nei tuoi obiettivi. Ogni volta che un tuo contatto eseguie l’azione desiderata dal marketer, è stata realizzata una conversione. Il motivo per cui scrivi un Annuncio PPC è quello di generare delle conversioni. Senza conversioni, tutti gli altri parametri sono privi di significato.

Purtroppo, ci sono molti venditori che si perdono nel guardare grafici e statistiche,  ossessionati unicamente dal numero di click, punteggi di qualità e impression. Bene, ecco la VERITA’ su questi parametri che tanto siamo abituati ad inseguire:

  • Click. Chiunque può ottenere dei click. Ma questi non sono sinonimo di conversioni.
  • Impression. Solo i brand o le marche famose hanno beneficio dalle impression. Di solito è la pubblicità tradizionale a funzionare così. Su internet invece hai bisogno di “risultati tangenti”.
  • Click-throught rate. Vedo molte persone prendere decisioni importanti in base a questo numero. Non ha senso. Il tuo annuncio potrebbe essere molto mirate e filtrare molte persone che fanno click per visitare il tuo sito. Quindi anche un basso CTR potrebbe andare bene in fondo. Quasi sempre vediamo un basso tasso di CTR quando iniziamo una pubblicità. Ma è quello che FA (conversioni) il traffico che fa click sul tuo sito, quello che conta davvero.
  • Costo. Se il traffico è a buon mercato, sono sicuro che sarai contento perchè starai spendendo bene i tuoi soldi. Falso. Spendi bene i tuoi soldi solo se quei visitatori convertono, indipendentemente da quanto investi.
  • Posizione. Ottieni sicuramente più traffico in base alla tua posizione? E allora? Chi se ne frega? E’ lo stesso ragionamento dei click. Puoi averne a migliaia ma se non converte, non ti è utile.

Quello che quindi devi tenere a mente sono le conversione, perchè il loro monitoraggio non ti viene fuori in automatico, dai pannelli delle tue campagne in PPC. Di solito, devi inserire tu una stringa di codice tracking su una landing page per misurare le conversioni. Forse questo aspetto non lo hai mai tenuto in considerazione o hai sempre pensato fosse solo una seccatura, ma invece DEVI farlo assolutamente, perchè ti da la possibilità di monitorare i VERI indicatori che ti servono, vale a dire:

  • Conversioni. Il numero totale di conversioni è ottimo per misurare il tuo successo. Più ne hai, meglio è. Monitorando questo numero, hai sottomano il successo del tuo business.
  • Costo per Conversione. Questo numero ti guida verso la crescita del tuo business. Il tuo obiettivo è fare soldi, non aumentare una stupida statistica come il costo per click. Monitorando il costo per conversione invece, sei in grado di capire quanto spendi per ogni conversione. Se è troppo alto, allora potrai intervenire su determinati alementi che possono ridurlo.
  • Il tasso di conversione. Questa statistica è straordinaria per capire l’efficacia della tua Landing Page. Sarai in grado di  testare diverse Call to Action, Layout e testi utilizzando semplicemente questo numero, perchè ti darà tutto il necessario per capire se la tua pagina sta funzionando.

Queste sono le statistiche che ti servono. Questi sono i numeri dalle quali derivare le tue strategie future. Questi sono i dati sui quali investire e migliorare o dove necessario, frmarsi per cambiare approccio.

So che forse può risultare difficile da imprimere subito tutto questo. Fortunatamente ci sono tantissimi tutorial online su questo argomento che ti potranno chiarire le idee. Potresti iniziare da questi tutorial qui e vedere se stai gestendo le tue promozioni nel modo giusto.

Hey, fammi sapere come va.

Alla prossima,

Daniele


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