5 Risposte su Come Trasformare L’Azione in Successo Nel 2016

E’ iniziato un nuovo anno! Probabilmente ti sei goduto un pò di giorni di vacanza con la tua famiglia e gli amici e ora stai iniziando a pensare a ciò che dovrai portare avanti nel nuovo anno che è appena arrivato.

Se c’è qualcosa che ho imparato in tutti questi anni di sviluppo personale e Business, è quello di avere un piano e seguirlo fino in fondo. In altre parole, avere una visione e progettare il futuro è importante ma deve esserci un contesto e questo contesto viene dal tuo passato. Noi tutti abbiamo modelli che seguiamo, delle cose che facciamo nei nostri Business e nelle nostre vite che spesso sono riconducibili a dei momenti chiave o a quando abbiamo iniziato a pensare in un certo modo.

La mia speranza quindi è dedichi una parte del tuo tempo durante la tua pianificazione dell’anno, per capire cosa ti ha motivato all’inizio, così da ravvivare quel fuoco iniziale che avevi quando hai iniziatp.

Ok, tutto parte da un riepilogo dell’anno passato e dal porti cinque semplici domande. Alcune di queste domande derivano da alcune pianificazioni esecutive che io stesso ho fatto nel corso degli anni per il mio Business.

Quello che ti consiglio è di ripassare spesso queste domande nella tua testa, in modo da essere mentalmente pronto nei prossimi giorni, quando inizierai a mettere in pratica la tua pianificazione annuale. Lo scopo è questo, anche perchè la cosa peggiore che potresti fare è correre a pianificare il tuo prossimo anno senza avere dei reali obiettivi, invece io ti prometto che se pianti il giusto seme ora, potrai raccogliere maggiori benefici già a partire dal prossimo mese. Ok, partiamo!

Domanda numero 1:

Quali sono le tue grandi vittorie?

Ora, per rispondere a questa domanda potresti pensare unicamente al tuo lavoro ma anche alla tua vita personale e in questo modo, potrai creare il tuo caso di successo. Prenditi qualche istante per identificare ciò che di buono hai fatto quest’anno. Possono essere piccole o grandi cose ma talvolta anche le piccole possono essere significative. Personalmente ad esempio, sono molto soddisfatto del lavoro fatto per mettere in piedi tutto il mio nuovo portale Web Marketing Solution, rinnovando il sito, il Blog e l’area riservata con i prodotti. Potrebbe sembrare una piccola cosa ma da quando ho pubblicato questo nuovo portale vedo un enorme differenza sulla percezione e sul valore dato alla mia attività e al mio lavoro. Potrebbe nel tuo caso essere anche qualcosa di personale, perdere dieci chili ad esempio. So che fa una grande differenza nella tua energia e di come ti senti e questo incide in ogni area della tua vita. Quindi ripeto, può essere qualcosa di grande ma anche di piccolo.

Ok, queste erano le cose positive, ora però non illuderti perchè non sarà tutto così rose e fiori 🙂

Domanda numero 2:

Quali sono alcune cose che volevi fare, ma non hai fatto?

Ti dirò subito che non è così negativa come cosa in realtà. Tutti noi ci poniamo come obiettivo un qualcosa che vorremmo fare in un anno, ma che in realtà riusciremo a fare solo dopo 3,4 o anche 5 anni, come sostiene persino Bill Gates. E’ importante però capire dove eravamo rimasti per poter ripartire il prossimo anno.

Questa è una sfida che forse hai già sperimentato quando hai avuto una o due battute d’arresto. Tutti noi le abbiamo ed è meglio affrontarle a viso aperto, piuttosto che nascondere la testa sotto la sabbia, così da riuscire ad andare avanti senza voltarci. Uno dei miei obiettivi per il 2015 era scrivere il mio libro, cosa che però dovrò rimandare, ma sono deciso a farlo e sicuramente sarà un grande successo.

Prova quindi a scrivere una lista chiedendoti cosa hai imparato da queste esperienze, in modo da poter fare le cose diversamente in futuro o in modo perlomeno da completare ciò che ti serve per raggiungere quell’obiettivo, se è ancora in piedi. Anche in questo caso, è tutto applicabile anche nella tua vita, scrivi le tue migliori sfide o i migliori intenti che non sono stati raggiunti.

Domanda numero 3:

Quali sono alcune delle migliori decisioni prese quest’anno?

Questa è una delle domande preferite da Antony Robbins, che è davvero un grande. Potrebbe trattarsi delle decisioni prese quest’anno nel lavorare ad un preciso prodotto, sui contenuti che hai creato, sui canali di Marketing utilizzati, oppure sulle cose che hai deciso di NON fare, che tra l’altro alle volte si rivelano ancora più decisive. Ogni singola cosa che facciamo crea un’opportunità di creare qualcosa di diverso ed è una strada che possiamo sfruttare.

Per me ad esempio, una delle migliori decisioni prese quest’anno è stata iniziare a creare progetti in collaborazione, che mi ha permesso di relazionarmi con forza con alcune persone davvero in gamba, in grado di ampliare il mio Business. Pensa quindi o annota almeno un paio tra le tue decisioni migliori.

La domanda successiva naturalmente sarà la controparte di quest’ultima.

Domanda numero 4:

Quali sono alcune delle peggiori decisioni prese o alcune che avresti dovuto prendere ma che non hai fatto?

Ora, nel mio caso per fortuna, alcune delle decisioni peggiori risultano essere la promozione di un prodotto in affiliazione che non è stato apprezzato dalla mia lista, quindi si tratta di un errore di Marketing se vogliamo e lo dico con schiettezza. Alle volte capita di avere una propria idea su una persona o su una strategia di Marketing o di un messaggio trasmesso da un prodotto o un servizio, però poi bisogna testarla, metterla in gioco.

Non sempre tutto funziona purtroppo e il problema è che alle volte molti non se ne rendono conto abbastanza presto per tagliare i ponti. Nel mio caso ad esempio continuo a provare nuove cose forzando un pò i tempi, cercando di produrre sempre contenuti ed opportunità per chi mi segue, anche se in questo caso corro rischi maggiori rispetto a partire con piccoli passi, che poi è sempre la scelta migliore. Vado sempre ALL INN per così dire, che ha conseguenze maggiori quando qualcosa non funziona! Quindi, pensa bene o annota alcune cose o alcune decisioni che hai fatto e che, a posteriori, probabilmente non erano le migliori che potessi prendere.

La domanda finale, quando hai finito qui, è la mia preferita …

Domanda numero 5:

Chi è entrato nella tua vita quest’anno e come l’ha cambiata?

Incontriamo sempre persone nuove e questa è una delle più grandi ricchezze della nostra vita. Potrebbe essere un contatto professionale. Potrebbe essere qualcuno che conoscevi già, ma di cui hai approfondito un rapporto, forse anche qualcuno che conoscevi da anni, ma che in realtà non conoscevi davvero. Potrebbe essere un cliente che ti ha toccato per quello che è riuscito a raggiungere e realizzare.

Prenditi un momento e pensa all’impatto che hanno avuto queste persone su di te. Personalmente mi piace molto questo aspetto perchè oltre al fatto che ci si sente bene quando insegni o trasmetti qualcosa che funziona per altre persone, quando incontri qualcuno che a sua volta ti trasmette del valore che puoi aggiungere nella tua vita, entrare in contatto con loro significa davvero arricchirsi.

Queste quindi sono le cinque domande che devi farti per il prossimo anno.

Quali sono stati i tuoi successi dell’anno scorso?
Cosa sono alcune cose che invece non sei riuscito a fare?
Quali sono le decisioni migliori che hai preso?
Quali sono state le peggiori?
Infine, chi è entrato nella tua vita e che impatto ha avuto?

Voglio lasciarti con il mio ultimo pensiero per questo articolo ed è questo il seme che devi piantare per questo nuovo anno.

Ho sentito recentemente delle statistiche orribili circa la definizione degli obiettivi e di come essi non vengano mai realizzati alla fine dell’anno. I “Classici Buoni Propositi” che non vengono mai adempiuti, insomma. Sai una cosa? A me non interessano queste “statistiche” che poi spesso nascondono anche luoghi comuni. Devi essere intelligente, trasformare i tuoi obiettivi in una pianificazione in modo da avere una mappa da seguire passo passo. Definire un obiettivo è un lavoro da fare ed è molto importante per tenerci in pista, non va sottovalutato dicendo semplicemente “l’anno prossimo vorrei fare questa cosa”. Bisogna analizzare la fattibilità e capire COME raggiungere quella cosa, non semplicemente dirlo a parole.

Bene, ora ti lascio riflettere su ciò che hai imparato nel tuo 2015 in modo che questo 2016 possa essere sicuramente migliore.

Per fare questo, potresti fare questo semplice rituale: ogni anno scegli una parole chiave che sia il tema di quell’anno. Potrebbe essere la FEDE, la GRATITUDINE, l’ENERGIA, la VITALITA’, l’AMORE, la PACE, la RISATA …

Pensi al Business? Le parole chiave di un anno specifico di lavoro potrebbero essere la SEMPLICITA’, la PROMOZIONE, la VENDITA o qualcosa che ha relazione con la tua crescita o con i tuoi profitti. Così facendo darai un senso “Emotivo” all’anno appena concluso, ma sopratutto sarai in grado di darne uno a quello appena iniziato e sarai ancora più motivato ad iniziare.

Che dirti, mi auguro davvero che questo sia davvero un anno pieno di successi, sia personali che di Business, magari da passare e condividere assieme attraverso le nostre iniziative.

A proposito, qual’è il tuo obiettivo per quest’anno? Fammelo sapere con un commento qui sotto.

Buon Business 😉

Daniele D’Ausilio